La storia
La storia dell’I.C. Via Merope è lunga e complessa.
Lunga perché parte dagli anni ’50, complessa perché prima di diventare quello che è oggi, l’istituto ha passato diverse fasi e diverse trasformazioni.
Da scuola primaria, che all’epoca si chiamava “scuola elementare”, a istituto Comprensivo.
Ripercorrerne l’evoluzione ci farà fare un salto indietro nel tempo, guardando con tenerezza da dove siamo partiti.
Chissà se alcuni di voi si riconosceranno, o riconosceranno qualche genitore o qualche amico, nelle foto?
Negli anni ’50 c’è stato il primo insediamento della scuola pubblica nel quartiere.
Era un quartiere popolare, per l’epoca quasi fuori città, abitato da famiglie
che avevano necessità di scuole dove poter mandare i propri figli: le scuole pubbliche.
Scuola elementare in via Dionisio
L’odierna Torre Angela si chiamava “Borgata André” ed è proprio questo il nome che viene dato alla scuola elementare.
Prima scuola elementare “Borgata Andrè”
Negli anni ’60, per far fronte ad una popolazione in crescita, nasce la scuola in via di Torrenova 124 con sole tre aule.
Negli anni ’70 per la nascita di una nuova scuola media il comune prende in affitto due palazzine in via Fabrizio Chiari (Scuola Montello/Poseidone)
da dove poi si si staccherà un nucleo che si stabilirà in via Torrenova 147 e in via Francesco Cozza.
Le scuole elementari però non sono sufficienti perché gli alunni arrivano da tutta la periferia est.
Il quartiere protesta e la scuola elementare Borgata Andrè si amplia. Nasce la G. Basile in Via Merope 24.
Un’insegnate avrebbe voluto dedicarla a Valentina Tereskova (una cosmonauta russa, prima donna che sia mai andata nello spazio),
ma si è scelto Giambattista Basile, uno scrittore napoletano di fiabe, perché il nome era più adatto ad una scuola elementare.
Accanto alla scuola primaria doveva esser costruita anche la scuola dell’infanzia,
ma il comune non riuscì ad espropriare il terreno desiderato per costruire la scuola, così la scuola elementare Basile dovette cedere un piano.
Dato il poco spazio, però potevano frequentare la scuola dell’infanzia solo i bambini di 5 anni.
C’era proprio bisogno di una nuova scuola per tutti quei bambini, ma mentre veniva costruita,
gli alunni delle classi IV e V della scuola primaria venivano portati dalle maestre a Tor Pignattara, tutte le mattine, con l’autobus.
Successivamente, alla scuola Basile vengono assegnati gli edifici di via di Torrenova 24 e 160 che vengono adibiti a scuola dell’infanzia.
Nel frattempo viene costruita la scuola media di via Torrenova 147 chiamata SMS di via Merope.
Ma le due scuole medie del quartiere, la Montello (oggi Pagano dedicata ad un preside storico)
e quella di Torrenova 147, erano “rivali” e spesso i ragazzi si picchiavano per le strade.
Nel 1974 ci fu l'intitolazione dell’ aula magna della scuola di Torrenova 147 a Michele di Veroli,
nome scelto tramite una ricerca dagli stessi alunni, il più giovane martire delle Fosse Ardeatine.
Anni più tardi viene intitolata a Di Veroli l’intera scuola.
Negli anni ’80 venne costruita la scuola Oscar Romero per ospitare le scuole elementari e infanzia.
Nel 1985 un evento molto importante per il riconoscimento del quartiere,
il presidente Cossiga inaugura l’anno scolastico alla SMS Di Veroli.
Negli anni 2000 la scuola media Di Veroli venne divisa, una parte diventa I.C. di via Melizzano e
una parte viene unita con la Montello, diventando SMS di via Poseidone.
Nel 2012 viene creato l’I.C. Merope dall’ unione delle scuole Giambattista Basile, Oscar Romero e Torrenova 147.
Ed eccoci oggi, l’unione di più scuole storiche del quartiere che hanno fatto parte integrante della crescita
di quella che oggi si chiama borgata Torre Angela che, ieri, come oggi, ci vede impegnati nell’istruire
i ragazzi e le ragazze condividendo con loro i nostri valori di uguaglianza e inclusività.
Perché noi siamo i diversi colori dello stesso arcobaleno!